Le nostre storie si sono intrecciate in modi inaspettati. Abbiamo trasformato idee e obiettivi comuni in un progetto ambizioso a cui dedichiamo tutta la nostra passione. Così è nato il laboratorio di sartoria sociale Coloriage, un luogo di incontri creativi aperto ad artigiani rifugiati, migranti e inoccupati. Il laboratorio promuove contaminazione tra culture diverse, design e artigianato sartoriale, per favorire l’integrazione sociale e realizzare collezioni uniche e originali.

L’impresa sociale Coloriage prende in carico il lato produttivo e commerciale del progetto, ma sostiene anche i costi della Scuola di Moda gratuita, la fucina creativa del nostro brand. Situata presso l’ex-mattatoio di Testaccio a Roma, la Scuola di Moda collabora con designer, docenti universitari e professionisti del settore, per offrire una formazione di eccellenza a studenti privi dei mezzi per frequentare un’Accademia di Moda, un percorso di studio volto a perfezionare le proprie competenze e acquisire nuove skills e tecniche.

La nostra creatività è responsabile e sostenibile: recuperiamo tessuti italiani da dead stock di aziende, case di moda e produzioni cinematografiche, e realizziamo capi artigianali in edizione limitata. In collaborazione con designer e artisti invitati, realizziamo collezioni di upcycling di capi vintage. Ma non solo. Presso la nostra Scuola di Moda, organizziamo seminari e workshop per sensibilizzare le persone sul tema della moda etica da un punto di vista ambientale. E ancora, nella sartoria sociale a Trastevere teniamo regolarmente laboratori aperti di upcycling o riuso creativo: insieme ai sarti Coloriage, è possibile modificare un proprio capo smesso o difettato utilizzando gli scampoli delle nostre collezioni.